Diciamo la verità le saghe cinematografiche sono un po’ come le ‘serie tv’ sul grande schermo, solo che sono pochissimi i franchises che durano più di due o tre film. Altri giungono addirittura a quattro episodi, come abbiamo visto la settimana scorsa, altri ancora invece raggiungono un numero talmente elevato di ‘puntate’ di cui nel tempo si perde la memoria oltre che la qualità. Usare ‘le serie tv’ come forma di paragone ci permette anche di introdurre la nuova serie di appuntamenti della rubrica che a partire da oggi ci terranno compagnia fino alla prossima settimana; partendo da una domanda molto semplice: ma il franchise di ‘The Equalizer’ fino a che numero di episodio arriverà? Per il momento è ampiamente confermato la lavorazione del film numero tre di questa saga inaugurata nel 2014. E
Esattamente il 26 settembre del 2014. Quando nei cinema uscì il primo capitolo con il titolo ‘The Equalizer – Il vendicatore’. Ispirato all’omonima serie televisiva, andata in onda tra il 1985 ed il 1989 e conosciuta in Italia con il titolo ‘Un giustiziere a New York’, nel ruolo principale, che fu di Edward Woodward, troviamo un Denzel Washington in grande spolvero. Diretto dal regista Antoine Fuqua e scritto da Richard Wenk, il film si distacca leggermente dal triplice genere della serie tv: azione, spionaggio e poliziesco; per un perfetto ibrido di azione e thriller.
In questo primo episodio il protagonista, Robert McCall, ha finto di morire in una esplosione e si è ritirato a vita privata nella pacifica Boston, sotto falso nome, svolgendo la mansione di commesso in un grande magazzino. Non ha ancora, come nella serie tv, pubblicato un annuncio in cui si dichiara disponibile ad aiutare chiunque si trovi in difficoltà. La sceneggiatura, quindi, è un reboot sul grande schermo ed in grande stile, in cui Robert McCall si ritrova ad aiutare una giovane prostituta minacciata dall’intera mafia russa.
Il risultato è un mero intrattenimento da gustare dall’inizio alla fine. ‘The Equalizer’ in tutto il 2015 ha ottenuto diverse candidature come miglior thriller preferito dal pubblico al ‘People’s choice awards’, due candidature al Saturn Awards, sempre per il miglior thriller e come attrice emergente Chloe Grace Moretz, una candidatura al Black Reel Awards per Denzel Washington e ben tre candidature alla Naacp Image Award tra cui il premio alla miglior regia ad Antoine Fuqua.
Un primissimo episodio vincente e che non tradisce l’idea originale della trama; valorizzando oltremodo ancora di più il personaggio ancor di più il personaggio. Riuscendo nell’impresa di svecchiare un eroe anni ’80, forse troppo poco conosciuto per essere un’ulteriore icona di quel periodo, ed attualizzarlo ai giorni nostri. La prossima settimana il seguito.